venerdì 20 luglio 2012

Mistificazioni su Wikipedia riguardo Valerie Solanas

Wikipedia con il tempo si è trasformata da progetto collaborativo, in cui alcune persone si coordinavano per costruire un'enciclopedia ricca di contenuti, ad un complesso e ben poco trasparente sistema di amicizie basato sullo strapotere di determinati utenti, quelli ai quali è assegnata la facoltà di bloccare voci e account. Era prevedibile che un website nel quale non vige alcuna regola, o dove l'interpretazione delle regole è ad appannaggio di pochi "sceriffi", si tramutasse con il tempo in un luogo virtuale dove conta solo il punto di vista di alcune persone, in particolare quelle che avendo molto tempo da perdere lo sfruttano per "presidiare" le pagine dell'enciclopedia, fare carriera e entrare nelle grazie di quella che altrove è stata denominata wikimafia.

Gli editori che non si assoggettano al volere di questi individui, portando un contraddittorio al loro personale metodo di selezione delle fonti e delle informazioni (normalmente prelevate dal web attraverso la ricerca di parole chiave su Google), vengono usualmente definiti troll (termine prestato dalla mitologica nordica e indicante originariamente una creatura dalle fattezze umane ma estremamente sgradevole; nel riadattamento wikipediano la parola starebbe invece a designare i "disturbatori"), perseguitati, esasperati, e infine espulsi a tempo indeterminato dal sito. Di fatto, allo stato attuale, Wikipedia si configura come un piacevole passatempo ove persone del tutto incompetenti partecipano alla stesura delle voci in maniera del tutto marginale, limitandosi a reperire su internet fonti che assecondano il loro punto di vista e la loro ideologia e inserendole sotto forma di affermazioni apodittiche e perentorie all'interno delle voci, e trascorrendo la stragrande maggioranza del loro wikitempo a controllare che nessuno si permetta di modificare quanto da loro espresso, inibendo come detto ogni attività di contraddittorio attraverso il blocco in scrittura delle pagine e il famigerato ban.

L'altro aspetto, che si affianca a quello dei criteri puramente arbitrari di selezione delle fonti, è quello della censura, ossia l'attività attraverso cui i nostri eroi si arrogano il diritto di decidere quali fonti sono valide e quali no. Così, per assurdo, quanto affermato per esempio da giudici costituzionali e magistrati diventa sorgente non degna di stare su Wikipedia per “ingiusto rilievo” o perché, a scelta, si tratta di istituzioni del patriarcato, mentre i contenuti del blog amico Femminismo a Sud vengono accreditati e inseriti nelle voci in qualità di fonti attendibili; anche in questo caso, chi pur rinunciando a equilibrare la situazione si limita a far notare simili incongruenze viene etichettato come troll ed espulso. Non ci stiamo inventando niente, questo è quello che accade dietro le quinte e che sfugge ai più; prossimamente vi documenteremo tutti gli abusi di cui siamo venuti a conoscenza. Molto altro già lo potete trovare sul sito di WikiPerle.

Nell'analisi che faremo in questo post (puramente esemplificativa, c'è ben di peggio e come promesso ve ne parleremo in seguito) evidenzieremo le modalità attraverso cui i membri della wikicricca sembrano assecondare l'ideologia anti-uomo di una certa Rhockher (una di Femminismo a Sud), permettendole di manipolare le informazioni dell'enciclopedia al fine di sostenere una particolare tesi (la sua); la voce a cui si fa riferimento è quella di Valerie Solanas. Attualmente nella voce è riportato che la Solanas è stata oggetto di abusi sessuali da parte del padre durante l'infanzia (al fine di giustificare la carica con la quale la tizia se la prende con il genere maschile) e che la sua opera principale, il manifesto SCUM, era solo una parodia del patriarcato.

I fatti sono i seguenti
  • dall'articolo "About Valerie Solanas" di Freddie Baer, che è un'intervista rilasciata dall'autrice dello SCUM a The Village Voice nel 25 luglio 1977, si può solo affermare che la Solanas ha dichiarato di essere stata vittima di abusi sessuali da parte di suo padre; l'utenza manipolatrice Rhockher lo presenta tuttavia come dato di fatto in maniera puramente strumentale
  • la fonte citata in voce non afferma in alcun punto che il testo è stato scritto con stile ironico e parodistico. L'utenza falsificatrice sostiene tra l'altro in maniera perentoria che l'opera "ribalta tutti i cliché sull'inferiorità femminile", omettendo di riferire che questa è solo l'opinione di una femminista di nome Avital Ronell (smentita in ogni caso da qualificazioni del tipo "vibratore ambulante" o da estratti come quello da noi precedentemente citato e puntualmente rimosso dalla medesima persona da altra voce, quella appunto sullo SCUM manifesto)
  • nessuna fonte afferma che la Solanas si è costituita alla polizia dopo il tentato omicidio di Warhol
nonostante una delle policy fondamentali di Wikipedia sostenga che è necessario assegnare una fonte ad ogni affermazione riportata nelle voci dell'enciclopedia, svariati interventi di amministratori e amiconi vari non hanno fatto altro che riportare la pagina alla versione di Rhockher, cementificando de facto il suo punto di vista e le sue mistificazioni. L'elenco dei rollback (esclusi quelli di Rhockher) è il seguente
  • [1] e [2] di Ignlig, un signore che trascorre molto tempo sul sito essendo di fatto puntualmente presente in concomitanza di quasi ogni modifica
  • [3] di Ignlig e Guidomac, quest'ultimo intervenuto a sostegno del compare (peraltro bloccando l'utenza che cercava di far valere le proprie ragioni, sostenendo che i suoi fossero vandalismi)
  • [4] e [5] ancora di Ignlig
  • [6] di Vituzzu, un altro elemento del quale vi avevamo già parlato; questo signore, molto probabilmente per compiacere la sua amichetta queer, opta in quel caso per il blocco del contestatore con la solita motivazione a quanto pare molto inflazionata (Evasione del blocco)
  • [7] di Ignlig
  • [8] di Blackcat, nickname di tale Sergio D'Afflitto, noto tra l'altro per far parte del gruppo di fanatici denominato UAAR e per aver proposto sempre su Wikipedia l'abolizione del gruppo di coordinamento dedicato alla stesura di voci riguardanti la religione e il cattolicesimo (vedi)
questi che sono intervenuti sono tutti sysop, a parte quel Blackcat; i revert come si vede sono del tutto privi di motivazione (e certo, che avrebbero dovuto scriverci?). Un sunto dei dati falsi presenti attualmente sulla voce della Solanas e delle correzioni inutilmente effettuate dai vari utenti lo potete trovare nelle due immagini seguenti

da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

2 commenti:

  1. Nella voce Valerie  Solanas su Wikipedia noto un solo mio edit, (https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Valerie_Solanas&diff=41177500&oldid=41177474) con il quale annullavo un vandalismo consistente nella rimozione ingiustificata di una informazione corredata da fonti. Definire il mio edit ''a sostegno del compare (peraltro bloccando l’utenza che cercava di far valere le proprie ragioni, sostenendo che i suoi fossero vandalismi)'' significa non aver capito che su Wikipedia gli edit devono essere corredati da fonti e che la rimozione di informazioni corredate da fonti è atto vandalico. Scrivere, va bene. Ma se prima di scrivere ci si informasse su cosa scrivere e non lasciarsi trasportare dall'entusiasmo sarebbe meglio

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  2. Gentile signor Guidomac, se Lei avesse letto il mio articolo (cosa che evidentemente non ha fatto) sarebbe a conoscenza del fatto che quella fonte è un'intervista alla Solanas in cui lei DICHIARA di essere stata vittima di abusi. Nella voce invece quelle dichiarazioni vengono presentate come un dato di fatto, come se ci fosse stata un'inchiesta giudiziaria e una sentenza in merito. Infatti, nelle successive modifiche è stato inserito o un citazione necessaria, oppure si è specificato in maniera corretta il contenuto della fonte: tuttavia pure quelle modifiche, come si nota, sono state revertate. Il tutto è riportato nell'articolo con tanto di screenshot delle revisioni. Eliminare un'informazione fasulla non è vandalismo, semmai è vandalismo inserirla. Poi non capisco di che entusiasmo parla, al limite dispiace vedere un progetto creato per promuovere l'informazione libera trasformato in un mezzo di propaganda a uso e consumo di un manipolo di cumparielli che fanno i bulli e i prepotenti e che si permettono di designare come troll e vandali tutti quelli che non li assecondano. Tra le altre cose noto ora che qualcuno ha provato di recente a riequilibrare l'informazione in oggetto, ma si è visto annullare le modifiche dopo due minuti dal solito signor Ignlig (che evidentemente vive in simbiosi con internet) con la motivazione per cui "se non c'è motivo di dubitare dell'informazione allora la si lascia sulla fiducia". La cosa curiosa è che questa persona su altre voci si arrogava il diritto di eliminare informazioni correttamente fontificate, con fonti peraltro liberamente consultabili pure via web. Tutto questo nelle prossime puntate, ci vediamo.

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