mercoledì 9 marzo 2011

Rapisce i figli all'ex marito: Marinella Colombo già ai domiciliari

È già ai domiciliari Marinella Colombo, la donna che ha rapito i figli affidati all’ex-marito tedesco portandoli con sé dalla Germania in Italia. La donna era stata per questo precedentemente arrestata e subito scarcerata, malgrado avesse nascosto i bambini sottraendoli agli interventi delle autorità. Qualche giorno fa, intercettazioni ambientali hanno rivelato la volontà della donna di fuggire con i piccoli in Libano, uno dei pochi paesi che non hanno firmato alcuna convenzione con la comunità europea in materia di estradizione. Onde evitare la fuga, la Colombo è stata nuovamente arrestata: ma nonostante la recidiva, in carcere c’è stata solo un paio di giorni. Infatti il giudice ha disposto per lei gli arresti domiciliari, con il parere favorevole della Procura femminista. Intanto, per il padre alcuna speranza di poter rivedere i figli a lui assegnati dalla Giustizia.

A difendere Marinella Colombo è Girolamo Andrea Coffari, avvocato attualmente coinvolto in un episodio di stalking ai danni del giudice Roberto Ianniello, reo di non aver assecondato i desideri di un'altra madre rapitrice, Valentina Pappacena (della quale il Coffari è difensore).

2 commenti:

  1. Ma non è una battaglia padre contro madre ! Non è una battaglia tedesco contro italiana ! E una battaglia madre italiana contro lo stato tedesco ! La Germania da tutti i diritti al padre tedesco e il padre staniero non ha il diritto di vedere i bambini. Quando Marinella è andata a Milano con i suoi figli in settembre 2008, i figli eranno affidati a lei, non al padre tedesco. In dicembre 2008, l’amministrazione tedesca aveva falsificato un documento, dicendo che i bambini erano affidati al padre. Il tribunale ha ordenato il rimpatrio die bambini. Ma il problema, è che in Germania, Marinella non aveva il diritto di vedere i figli, col pretesto che gli aveva rapiti. La verita è che la Germania non vuole che i bambini siano bilinguali. Un bambino chi parla solo tedesco lavorara in Germania quando sara adulto, pagando per i pensioni degli vecchi tedeschi. Marinella non aveva altra scelta che andare a Monaco in febbraio 2010 per predere i bambini, perchè non poteva vederli.

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  2. Si certo, l'amministrazione tedesca ha falsificato un documento, chissà per quale recondito fine. Il fatto è che quando un tribunale non dà ragione alle madri a prescindere scatta la diffamazione, il killeraggio, l'attacco delle istituzioni. I bambini non sono mai stati affidati alla Colombo, ma al padre perché la donna non è stata ritenuta idonea a mantenerli. E questo ha fatto scattare la campagna di denigrazione e di informazioni false

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